Aumento dell'IVA ... ma non per tutti. Sembrerebbe allo studio del Governo, in questi giorni, l'ipotesi che prevede l'aumento dell'IVA ma solo per chi paga in contanti e non utilizza metodi di pagamento tracciabili. L'idea è di disincentivare l'uso del contante nei settori in cui più a alto è il rischio di evasione, offrendo uno sconto fiscale a chi, invece, paga con mezzi tracciabili. Resta da capire cosa il Governo intenda fare per eliminare gli oneri relativi alle commissioni bancarie che ogni contribuente dovrebbe sostenere per poter adeguarsi a questo nuovo sistema, che, insieme agli altri aumenti già previsti graverà di non poco sulle spalle del povero cittadino. Le banche sono già state interpellate a tal proposito allo scopo di definire una politica che abbatte o riduce l'importo della commissione in base al valore della transazione effettuata.
Un ulteriore ipotesi prevista sarebbe quella di riconoscere il 2% sui pagamenti elettronici effettuati come credito d'imposta da utilizzare in compensazione, o, nel caso di incapienti, da chiedere a rimborso in dichiarazione.
Non ci resta che attendere a quale soluzione si giungerà nella definizione della nuova manovra finanziaria.
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